Anni ’70, non solo “anni di piombo”. Un decennio di riforme e di crescita civile e politica

Un progetto per le Scuole Superiori di Proteo Fare Sapere in collaborazione con SPI.
Di seguito, una sintesi delle attività svolte nell’ a.s. 2022/2023 e, nel volantino allegato in fondo , il progetto aggiornato per il prossimo anno scolastico 2023-24.

Per informazioni e comunicazioni:
Rosa Martiniello: rosmarti.rm@gmail.com
Federico Marucelli: federicomarucelli04@gmail.com
Giampaolo Fenzi: gfenzi531@gmail.com


Progetto “Anni ‘70”: sintesi attività svolte nell’ a.s. 2022/2023

Nell’anno scolastico 2022/23 il progetto è stato realizzato nelle classi IV e V di due licei fiorentini, uno scientifico e uno classico.

 

I Fase (conclusa prima delle vacanze di Natale)

Dopo i contatti con le insegnanti cui è stato presentato e spiegato il progetto, concordando insieme tempi e modi di attuazione, il progetto è stato inserito nella programmazione di educazione civica. Una serie di argomenti di approfondimento è stata sottoposta alla scelta delle classi che si sono orientate in entrambe le scuole su due temi:

Il femminismo degli anni Settanta e l’affermazione dei diritti

Il superamento dell’istituzione manicomiale con la legge 180

Su questi argomenti abbiamo fornito lo schema di un’unità di apprendimento con una selezione ragionata di indicazioni bibliografiche e sitografiche.

Intanto 2 lezioni del prof. Neri Serneri dell’Università di Firenze su L’Italia nella grande trasformazione – dagli anni ’60 agli anni ’70 – hanno delineato in modo chiaro ed essenziale il quadro generale dell’Italia di quegli anni indispensabile alla comprensione del contesto storico.

Per assicurare alle classi i prerequisiti necessari ad affrontare gli argomenti specifici sono state tenute due lezioni dalla prof. Rosa Martiniello, una su Follia, psichiatria e ospedali psichiatrici tra XIX e XX secolo prima della legge 180 e l’altra su le origini del femminismo: storie di lotte e diritti dalla rivoluzione francese agli anni Settanta.

Le classi, dopo aver seguito con interesse le lezioni, organizzate in gruppi di studio autogestiti o meno secondo le scelte delle docenti, hanno svolto letture e visionato materiali multimediali focalizzando argomenti più specifici e preparando le interviste alle/ai testimoni.

II Fase

Incontri delle classi con i/le testimoni sui due argomenti prescelti.

Sono intervenute nelle classi 5 testimoni che hanno riportato esperienze vissute in prima persona sul tema del femminismo negli anni Settanta e 2 testimoni, uno psichiatra collaboratore di Basaglia a Gorizia e poi di Pirella ad Arezzo e un infermiere che ha vissuto la deistituzionalizzazione a seguito della legge 180. Gli incontri basati sulle domande preparate dalle scolaresche sono stati vissuti da queste con viva partecipazione.

Infine dopo un’altra fase di studio e di rielaborazione le classi hanno potuto confrontarsi, sul tema del femminismo negli anni Settanta, con la prof. Anna Scattigno dell’Università di Firenze e, sul tema del superamento dell’istituzione manicomiale con la legge 180, con lo psichiatra Cesare Bondioli, intervenuti in qualità di esperti ma anche di testimoni.

Per dare un quadro più completo degli anni Settanta è stata tenuta una lezione dal prof. Giampaolo Fenzi su Contestazione globale e lotta radicale dalla scuola alla fabbrica: dalla rivolta studentesca e operaria del biennio 68-69 alle conquiste contrattuali e normative degli anni Settanta

Gli ultimi incontri nel mese di maggio hanno visto il protagonismo studentesco con diverse produzioni autonome: articoli apparsi sul giornale della scuola, una drammatizzazione, una presentazione multimediale in PowerPoint, alcuni (debate) confronti fra due squadre (l’una pro e l’altra contro una tesi data) sui temi approfonditi.

Infine le classi rispondendo ad alcune domande hanno espresso in forma anonima le loro considerazioni sul percorso appena concluso esprimendo soddisfazione e apprezzamento per il progetto e particolarmente per gli incontri con le/i testimoni ma formulando anche osservazioni critiche e indicazioni, sulla durata delle lezioni e sui materiali indicati, utili per il proseguimento dell’esperienza.